La Riviera Romagnola è famosa in tutto il mondo per la sua forte tradizione enogastronomica. Ogni località, che si tratti di ridenti cittadine balneari a forte vocazione marittima o di suggestivi borghi dell’entroterra improntati al consumo di prodotti della terra, custodisce una forte identità culinaria e un rapporto davvero speciale con tipicità locali e ingredienti a km zero.
Per di più, la convivialità con la quale viene concepito il momento del pasto in Riviera, un momento perfetto di condivisione e scambio nel nome di buon cibo e ottimo vino, rende davvero speciale qualsiasi pranzo o cena si desideri gustare lungo tutta la fascia costiera compresa tra Gabicce e Cesenatico o nei suggestivi borghi dell’entroterra che costellano le dolci colline circostanti.
Ma quali pietanze rappresentano la vera essenza della cucina tipica romagnola? Non è così semplice rispondere a questa domanda per via della varietà di ingredienti disponibili a seconda della zona geografica di riferimento, ma certo è che non si può prescindere dal citare alcuni grandi classici. Menzione d’onore alla pasta fatta in casa, in particolar modo cappelletti, strozzapreti, passatelli e lasagne, a croccanti fritture e sublimi grigliate di pesce fresco dell’Adriatico e all’intramontabile piadina romagnola, simbolo della gastronomia locale per eccellenza. Dove gustare queste specialità? È questione di gusti.
Gli amanti del pesce potranno contare su una vastissima gamma di ristoranti specializzati; i lungomare delle vivaci cittadine balneari e i principali stabilimenti balneari brulicano di suggestivi ristoranti vista mare dove gustare il meglio che l’Adriatico ha da offrire: delicate insalate di mare, tagliolini allo scoglio e gran fritture di pesce rappresentano l’emblema di un pranzo al mare, rigorosamente accompagnati da un buon calice di Trebbiano ghiacciato.
Nessun problema anche per gli amanti della carne. I centri cittadini e i deliziosi borghi dell’entroterra pullulano di ristoranti, trattorie, enoteche ed osterie nei quali gustare robusti piatti della tradizione: tagliatelle al ragù antico, salumi di Mora Romagnola, una bella fetta di ciambella e un buon calice di Sangiovese e il gioco è fatto.
In grande ascesa anche la tradizione dello street food, che ormai imperversa ovunque lungo le vie del centro e del mare: tra chioschi specializzati in piadina (una su tutte, rucola e squaquerone) e cassoni, take-away di pesce fritto, insalaterie, paninoteche e frutterie ce n’è per tutti i gusti.
Infine, ottime notizie anche per gli amanti della cucina etnica: sushi bar, ristoranti cinesi e locali innovativi in cui sperimentare cucine alternative (una su tutte, l’etiope) si stanno rapidamente diffondendo in tutta la zona.
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